PIETRA D’INCIAMPO

Non dimenticare le vittime delle migrazioni e riflettere sulla responsabilità di ciascuno in ogni momento della propria vita.

È l’obiettivo del progetto al quale abbiamo iniziato a lavorare da novembre 2019 e che ci ha portati, come evento conclusivo, a posizionare una pietra d’inciampo all’ingresso della nostra scuola a ricordo del ragazzo del Mali, di cui purtroppo non si conosce l’identità, annegato nel Mediterraneo durante il naufragio del 18 aprile 2015 e ritrovato con la pagella cucita nella tasca della giacca.

Per avvicinarsi in modo consapevole a questo appuntamento e per cercare di sensibilizzare i ragazzi e le loro famiglie ai temi della giustizia sociale e della necessità di un’accoglienza condivisa e consapevole, gli allievi hanno ascoltato le testimonianze di operatori e migranti e partecipato a vari laboratori (teatrale, di lettura e musicale).

Questo ha permesso di affrontare le tematiche legate alle migrazioni da molteplici prospettive e reso più vicine le storie delle persone che incrociano le nostre strade ogni giorno.